Il progetto consiste nella creazione di una Casa del Pellegrino all’interno del Parco della Caffarella. A tal fine si procederà al restauro di un casale agricolo, con locali di servizio annessi, sito in via della Caffarella, a ridosso della via Appia Antica: Il Casale dell’ex
mulino. Raggiungibile con un sentiero sterrato ed alberato di circa un chilometro e mezzo, il Casale dell'ex mulino è un edificio di due piani e otto vani, costruito tra il XVII e il XVIII secolo, per una superficie di circa 450 mq coperti e 35 mq di terrazze. Il fabbricato
e i terreni sono nel patrimonio della Fondazione Ecclesiastica eredi Gerini. Il Casale dell’ex mulino è stato in buona parte preso in affitto dall’Ente Parco e restaurato nel 2002. 

Oggi è dotato di coperture completamente restaurate, quattro bagni, di cui due con docce al piano superiore, una cucina e una stanza di mq. 30 destinata al pernottamento. Al piano terra durante i lavori di scavo sono emersi i resti della valca cinquecentesca, oggi visitabile. I bagni del piano terra sono entrambi accessibili ai diversamente abili. L’acquisizione di “tutto” il casale permetterà di creare un ulteriore ambiente al piano terra per il pernottamento, anch’esso accessibile ai diversamente abili. L’intervento prevede inoltre la bonifica del territorio circostante il casale al fine di ripristinarne la piena fruibilità dell’area esterna, dove potrà essere consentito il pernottamento in tenda. Sono previsti interventi di manutenzione straordinaria della vegetazione esistente con il ripristino di essenze arboree ed arbustive. L’attuale recinzione fatiscente verrà rimossa e sostituita da una nuova rete in ferro e pali di
castagno che avrà un unico ingresso al civico 25. La nuova “Casa del Pellegrino” ricavata nel Casale dell’ex mulino avrà una capacità di 25 posti letto.