Caput Mundi: Restauro e rifunzionalizzazione dei Padiglioni 27a-28b dell'ex Mattatoio di Testaccio
Soggetto attuatore
Descrizione progetto
Il Mattatoio è situato in un'area di notevole importanza archeologica che ospitava strutture commerciali e residenziali. L'edificio principale, progettato da Gioacchino Ersoch e costruito tra il 1888 e il 1891, originariamente fungeva da Mattatoio e Mercato del Bestiame.
I Padiglioni sono ubicati lungo il perimetro est del complesso dell’ex Mattatoio e originariamente destinati a stalle (27a e 2a parte) e Direzione ingresso (28b).
Il padiglione 27a presenta una forma rettangolare molto allungata, con altezza pari a circa 6m e copertura a doppia falda. La struttura è in stato di totale abbandono e parte della copertura è stata distrutta da un recente incendio.
Il padiglione 28b presenta una copertura piana praticabile ed è composto da due campate laterali coperte che consentono l’ingresso al Campo Boario, oltre a tre ambienti chiusi centrali, precedentemente destinati alla guardiania. Il padiglione 2a corrisponde alla porzione di un edificio rettangolare che si sviluppa lungo il prospetto di piazza Giustiniani. Presenta tetto a doppia falda, in precedenza occupato da una discoteca, ed è attualmente in stato di abbandono. Una dell’edificio ospita un deposito di reperti del Monte dei Cocci.
Nel quadro complessivo del recupero del complesso monumentale dell'Ex-Mattatoio di Testaccio il progetto avrà i seguenti obiettivi:
- recuperare l'aspetto originario dei Padiglioni;
- rendere evidenti le tracce lasciate dalle trasformazioni che i Padiglioni hanno subito nel corso del tempo;
- conciliare le nuove esigenze di funzionalità con la leggibilità di un manufatto di archeologia industriale di importanza primaria.

Stato
Progettazione
Gara
Cantiere
Fine lavori
Data stimata di fine lavori
Secondo trimestre 2026
Fonte Finanziamento
PNRR
Importo
3.510.000,00 €