Fontana della Dea Roma
Soggetto attuatore
Descrizione progetto
Inserita alla base dello scalone di accesso a Palazzo Senatorio, progettato da Michelangelo, la fontana della Dea Roma fa parte degli interventi promossi sotto il papato di Sisto V Peretti (1585-1590), insieme alla costruzione dell’acquedotto Felice, che permise di far arrivare acqua corrente al Campidoglio.
All’interno della nicchia, nel 1593, venne posta una statua seduta di Minerva, alta 2,10 m., presumibilmente rivenuta a Cori pochi anni prima e pertinente a una Triade Capitolina risalente al I secolo d.C.
Le due statue colossali poste ai lati della Minerva, datate 1517 e provenienti dalle Terme di Costantino, furono collocate nella posizione attuale durante la sistemazione michelangiolesca della piazza avvenuta nel 1543. Le due statue raffigurano le personificazioni del Nilo e del Tigri, poi trasformate in Tevere con l’aggiunta della Lupa e dei gemelli. La statua centrale è collocata su un basamento con epigrafe commemorativa che ne ricorda la nuova sistemazione e l’acquisto da parte della Camera Capitolina nel 1591. I successivi restauri l’hanno trasformata in una Dea Roma trionfante, riprendendo l’iconografia della Minerva, con una testa elmata antica di età adrianea, il braccio destro sollevato a reggere un’asta e il braccio sinistro disteso con la mano a sostenere un globo.
Nel 1994 la fontana è stata oggetto di un importante restauro, inserito nell’ambito di quello più generale di Piazza del Campidoglio e dei palazzi Nuovo e dei Conservatori. La continua esposizione agli agenti atmosferici che ha comportato l’accumulo di depositi, patine biologiche e concrezioni calcaree, ha richiesto un nuovo restauro conservativo, sotto la direzione tecnica della Sovrintendenza Capitolina. L’intervento è stato eseguito, oltre che sulla statua della Dea Roma e sulle vasche della fontana, anche sul prospetto architettonico e sulla pavimentazione in sampietrini circostante.
Le superfici lapidee sono state oggetto di operazioni di pulitura, consolidamento e sostituzione delle stuccature, mentre il flusso idrico è stato ripristinato grazie alla revisione dell’impianto, alla nuova impermeabilizzazione delle vasche e alla rifunzionalizzazione del sistema di scarico della fontana.
L’impianto d’illuminazione artistica delle vasche, infine, è stato rinnovato grazie all’installazione di lampade LED di ultima generazione.
Stato
Progettazione
Gara
Cantiere
Fine lavori
Fonte Finanziamento
Mecenatismo
Importo
140.000,00 €