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Restauro della Basilica Ulpia

Soggetto attuatore

Roma Capitale

Descrizione progetto

Il progetto è consistito nel restauro della Basilica Ulpia, all’interno dei Fori Imperiali. Per imponenza delle dimensioni, ricchezza della decorazione scultorea e pregio dei marmi impiegati, la Basilica Ulpia, inaugurata nel 112 d.C, rappresentava il gioiello architettonico del Foro di Traiano. 

L’edificio, a cinque navate coperte da un tetto in bronzo dorato, andò in rovina in gran parte durante il Medioevo, e gli scavi effettuati agli inizi dell’Ottocento e negli anni Trenta del Novecento riportarono alla luce solamente labili tracce dell’antica grandiosità. 

Il nuovo progetto di restauro e ricomposizione ha dunque avuto l’obiettivo di restituire ai visitatori una lettura chiara e quanto più fedele alla configurazione originaria della Basilica, facendone percepire l’estensione planimetrica e altimetrica, e i il significato architettonico.

Data la complessità del progetto, è stato istituito un Comitato scientifico composto da Giovanni Carbonara, Giorgio Croci, Eugenio La Rocca, Claudio Parisi Presicce, Francesco Prosperetti, con il compito di approvare e indirizzare l’idea e l’immagine dell’intervento. 

I lavori, iniziati dalla Sovrintendenza Capitolina nel 2021, hanno previsto lo spostamento di tre colonne di marmo cipollino – per quasi un secolo rimaste accantonate in un angolo senza alcuna relazione con la planimetria dell’edificio – restituendole alla loro posizione originaria sopra le quattro colonne di granito già ricollocate il secolo scorso, a delimitare il perimetro esterno della prima navata.

La trabeazione tra i due livelli, con il fregio decorato da vittorie alate che sacrificano tori, è stata ricreata integrando i frammenti originali superstiti, di cui sono state realizzate e messe in opera copie in resina. 

Il progetto si concluderà con la ricomposizione di una parte della pavimentazione adiacente l’anastilosi e della scalinata d’entrata meridionale dell’edificio, incorporando le lastre originali di marmo giallo antico rinvenute nel sito.

Stato

Progettazione
Gara
Cantiere
Fine lavori

Fonte Finanziamento

Mecenatismo

Importo

1.500.000,00 €