Serra Moresca
Soggetto attuatore
Descrizione progetto
Il progetto è consistito nel restauro del complesso della Serra e Torre Moresca all’interno del parco di Villa Torlonia, su via Nomentana. L’intervento ha restituito alla Serra Moresca la sua originaria bellezza, trasformandola in un prezioso spazio museale per mostre o eventi. Progettata intorno al 1839 dall’architetto veneto Giuseppe Jappelli e realizzata tra il 1835 e il 1845, la Serra è uno stupefacente padiglione da giardino con una struttura in peperino, ferro, ghisa e vetrate policrome. Le architetture di stampo moresco ideate da Jappelli erano ispirate all’Alhambra di Granada e la Serra era pensata per accogliere piante esotiche e rare, ma anche eventi spettacolari, come testimoniato dalla presenza di un vano seminascosto, interno alla grande sala, destinato all’orchestra.
La Torre era invece riservata ad incontri più intimi, per pochi partecipanti, invitati dal Principe nella sontuosa sala da pranzo dell’ultimo piano, caratterizzato da ampie finestre con intelaiature in ghisa e vetri colorati e da pareti decorate da stucchi policromi. Basato su uno studio accurato della documentazione grafica e fotografica e sulle descrizioni dei luoghi di Giuseppe Checchetelli, l’allestimento odierno della Serra Moresca ne mette in risalto le caratteristiche architettoniche originarie.
All’interno la fontana, oggi di nuovo attiva, è contornata da palme, agavi, ananas e aloe, piante e specie arboree compatibili con la vocazione originaria dell’ambiente. La Grotta artificiale, pensata come il luogo della Ninfa, presenta resti illuminati, cascatelle e laghetti dove ora tornano ninfee e fiori di loto.
Stato
Progettazione
Gara
Cantiere
Fine lavori
Fonte Finanziamento
Bilancio di Roma Capitale
Importo
209.000,00 €