Il progetto mira a rispondere con tempestività ai bisogni di sopravvivenza, di protezione e tutela dei soggetti deboli e in condizioni di fragilità, grazie al supporto qualificato del Servizio Sociale.

Saranno attivati tre presidi Socio Sanitari itineranti, nei territori delle tre ASL di Roma Capitale, con l’obiettivo di monitorare oltre 2.000 persone l’anno.

La progettualità prevede inoltre la creazione di due “Centri per le Fragilità Socio Sanitarie”, dove saranno accolti, in regime di assistenza H24, persone senza dimora dimesse dagli ospedali della città di Roma. 

In ciascun centro, di cui uno di nuova apertura e l’altro in prosecuzione, saranno accolte almeno 10 persone senza dimora in condizione di fragilità fisica, con l’obiettivo di offrire loro assistenza e protezione volti al superamento della loro condizione di vulnerabilità, e avviare percorsi di recupero ed integrazione sociale. I due “Centri per le Fragilità Socio Sanitarie” opereranno in sinergia con la Sala Operativa Sociale e in collaborazione con gli ospedali romani.