Il progetto, rivolto ai nuclei di genitori single con figli minori temporaneamente privi di risorse e riferimenti familiari significativi, mira a ridurre la dipendenza dai servizi residenziali e a favorire una minore permanenza nelle strutture di accoglienza. A questo proposito saranno implementati interventi e percorsi personalizzati di inclusione sociale, al fine di promuovere una piena autonomia lavorativa e abitativa. 

I programmi per la semiautonomia in favore delle famiglie monoparentali con bambini, si articolerà in diversi livelli di intensità assistenziale: alta, media e bassa intensità, valutati in base al livello di autonomia del genitore e del bambino.

I piani di intervento, della durata di 18 mesi, eventualmente prorogabili per un periodo di ulteriori 6 mesi, potranno essere rimodulati grazie ad incontri periodici semestrali di valutazione da parte dell'equipe. 

Le prestazioni e le azioni definite nel progetto personalizzato del nucleo monogenitoriale possono essere articolate nelle seguenti macro aree di azione: 

1. sostegno alla quotidianità. Acquisire competenze nell’area della gestione della casa e delle attività connesse;

2. sostegno alla genitorialità. Ottenere sicurezza e autonomia nella gestione quotidiana della cura dei rapporti con i figli anche con l’attivazione delle reti solidali del territorio o attraverso l’accesso ai servizi socio-sanitari integrati;

3. accompagnamento all’inclusione verso la piena autonomia. Attività di formazione e di orientamento al lavoro, facilitazione dell’accesso a soluzione abitative autonome, come un passaggio verso l’emancipazione dal sostegno diretto della tutela dei servizi del welfare pubblico ed inclusione nella rete sociale del territorio di riferimento;

4. creazione di reti solidali nel territorio di riferimento. Individuare forme di sostegno al nucleo nelle risorse informali del territorio, anche attraverso associazioni di volontariato o famiglie solidali che possano affiancare il nucleo in particolari momenti per sperimentare percorsi di quotidianità familiare al di fuori della rete dei servizi sociali;

5. facilitare percorsi di autonomia abitativa. Le sedi dove poter realizzare i progetti personalizzati sono civili abitazioni inserite in contesti urbani in possesso o in affitto all’ospite oppure all’ente gestore dei programmi di semiautonomia, che sono quindi a carico del progetto.