04/03/2024

Cantiere Piazza Pia, lavori nei tempi. Completato il nuovo collettore

Procede in linea con i tempi il cantiere di Piazza Pia. L’opera è finanziata con 79,5 milioni del Giubileo ed è realizzata da Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane). Il completamento è previsto per l’8 dicembre 2024.

Cantiere Piazza Pia

04/03/2024

Cantiere Piazza Pia, lavori nei tempi. Completato il nuovo collettore

Procede in linea con i tempi il cantiere di Piazza Pia. L’opera è finanziata con 79,5 milioni del Giubileo ed è realizzata da Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane). Il completamento è previsto per l’8 dicembre 2024. s

Cantiere Piazza Pia

Procede in linea con i tempi il cantiere di Piazza Pia. L’opera è finanziata con 79,5 milioni del Giubileo ed è realizzata da Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane). Il completamento è previsto per l’8 dicembre 2024

Il Sindaco Gualtieri, dopo l’ultimo sopralluogo dello scorso 26 ottobre, ha visitato il cantiere per verificare lo stato di avanzamento delle lavorazioni. Presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, il pro-prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione S.E. Mons. Rino Fisichella, l’Amministratore Delegato di Anas Spa, Aldo Isi.

Con questo intervento verrà creata una grande area pedonale che da Ponte Sant’Angelo, percorrendo la nuova piazza Pia, passerà attraverso via della Conciliazione e, da Largo del Colonnato dove sono in corso i lavori sulle pavimentazioni i sanpietrini di via dei Corridori del Dipartimento Csimu, giungerà da via di Porta Angelica fino a piazza del Risorgimento, dove a breve sarà avviato il nuovo cantiere di Società Giubileo.

Il cantiere è partito il 22 agosto 2023 prevede anche la riqualificazione di via della Conciliazione. In questa fase dei lavori, il cantiere è al 30% dello stato di esecuzione. La principale e fondamentale attività del cantiere riguarda le lavorazioni sui due collettori fognari che verranno fatti confluire in un unico grande collettore scatolare, affinché il tracciato del nuovo sottovia sia libero. A partire da dicembre sono entrate a regime le 11 pompe di sollevamento (dal peso di 230 t) che sostituiscono la funzionalità dei collettori e sono fondamentali per non interrompere mai lo smaltimento delle acque, anche in caso di forti piogge e si attivano autonomamente in funzione delle portate idriche rilevate in tempo reale. Il sistema di pompaggio ha consentito la demolizione del collettore basso di destra e l’avvio della realizzazione del nuovo collettore scatolare Contestualmente sono state concluse le attività di realizzazione dei pali del sottopasso (circa 400 pali collettore + sottopasso diametro 800, h media 16 metri), tranne quelli interferenti con il collettore basso Farnesina attualmente ancora in funzione.

Stiamo realizzando un'opera enorme in tempi record – spiega il sindaco Gualtieri nel corso del sopralluogo -. I lavori stanno procedendo secondo il cronoprogramma nonostante la complessità idraulica e ingegneristica dell'intervento. Non si tratta infatti solo di un sottopasso ma di un'opera idraulica molto importante. Questo intervento ci consentirà di regalare due bellissime piazze alla città in un punto di congiunzione meraviglioso tra San Pietro, via della Conciliazione e Castel Sant'Angelo, liberandolo dalle auto e rendendolo pedonale e fruibile".

“Da ponte Sant’Angelo fino a piazza del Risorgimento, sarà una passeggiata bellissima che potremmo fare a partire dall’8 dicembre – commenta l’assessore Ornella Segnalini -. I lavori giubilari ci stanno dando la grandissima opportunità di rendere Roma più accogliente per i pellegrini e soprattutto per gli abitanti, che sono i destinatari finali delle opere. È un lavoro fatto in sinergia che mette a sistema le competenze di più soggetti. Anas sta procedendo nei tempi a Piazza Pia, il Dipartimento dei Lavori pubblici Csimu sta lavorando sui sanpietrini di Borgo e Società Giubileo che bandirà la gara per piazza Risorgimento. A fianco a questi lavori stiamo proseguendo anche con altri interventi nelle periferie. Con Acea abbiamo iniziato lavori importanti sulla Tiberina, e il Csimu e Anas sono a lavoro anche sulle strade di penetrazione alla città. Con il Sindaco Gualtieri – conclude Segnalini - stiamo portando avanti un programma di manutenzione globale che guarda alla città nel suo insieme”.

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