Strategie Territoriali Rome Technopole
Soggetto attuatore
Fondazione Rome Technopole
Descrizione progetto
Roma Capitale ha concesso il diritto di superficie per circa 7.500 mq alla Fondazione Rome Technopole, che riunisce le 7 principali università con sede nel Lazio, i 4 maggiori enti pubblici di ricerca, Unindustria, Regione Lazio, Comune di Roma, le Camere di Commercio di Roma, Latina-Frosinone, Rieti-Viterbo, altri enti pubblici, oltre 20 gruppi industriali e imprese, per la realizzazione della sede di un nuovo polo tecnologico.
La concessione degli spazi da parte del Comune per la realizzazione della sede di Rome Technopole è a titolo non oneroso, avrà una durata di 99 anni a partire dalla sottoscrizione dell’apposita convenzione ed è il contributo di Roma alla Fondazione, in qualità di fondatore promotore. La superficie ceduta è situata nel quadrante di Pietralata, nell’ambito del Piano Particolareggiato SDO. L’area è stata scelta sia per la corrispondenza delle funzioni del Rome Technopole con quelle previste nello SDO (tra cui ricerca, trasferimento tecnologico, formazione e alta formazione universitaria) e sia per la rilevanza che l’intervento assume per l’intero quadrante. Il Technopole sarà costituito da 3 edifici più le aree pertinenziali e sarà realizzato in due fasi: la prima prevederà la costruzione, a cura di Rome Technopole con finanziamento PNRR (circa 11 milioni di euro), di un edificio sull’area oggi concessa da Roma Capitale. Il secondo step invece prevederà la costruzione di altri due edifici (più aree pertinenziali) con fondi regionali del Programma Regionale FESR 2021-26 (circa 20.000 milioni di euro) a cura di Roma Capitale.
Stato
Progettazione
Gara
Cantiere
Fine lavori
Fonte Finanziamento
Fondi Europei FESR e FSE+
Importo
20.000.000,00 €