03/01/2025

Open25, c'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare

C’è tempo fino al 30 gennaio per partecipare a OPEN25 - Artes et Iubilaeum, l’Avviso Pubblico di Roma Capitale dedicato alla promozione di iniziative finalizzate all'ampliamento dell'offerta culturale e all'accrescimento dell'attrattività degli spazi fuori dal centro in occasione del Giubileo 2025.

Open25, c'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare

03/01/2025

Open25, c'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare

C’è tempo fino al 30 gennaio per partecipare a OPEN25 - Artes et Iubilaeum, l’Avviso Pubblico di Roma Capitale dedicato alla promozione di iniziative finalizzate all'ampliamento dell'offerta culturale e all'accrescimento dell'attrattività degli spazi fuori dal centro in occasione del Giubileo 2025.s

Open25, c'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare

C’è tempo fino al 30 gennaio per partecipare a OPEN25 - Artes et Iubilaeum, l’Avviso Pubblico di Roma Capitale dedicato alla promozione di iniziative finalizzate all'ampliamento dell'offerta culturale e all'accrescimento dell'attrattività degli spazi fuori dal centro in occasione del Giubileo 2025.

Promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e predisposto dal Dipartimento Attività Culturali, l’Avviso è finanziato dall’Unione Europea con 5 milioni di euro e rientra tra gli interventi "Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare" (PNRR - M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici). 

La misura punta alla definizione di nuovi assi culturali tra periferia e centro, dando impulso a un’offerta inclusiva, trasversale e sostenibile nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 dicembre 2025.  Un palinsesto di iniziative – diviso in cinque sezioni: Percorsi, Attività performative, Arti visive, Esperienze di culture gastronomiche di comunità, Giovani e Patrimonio storico-artistico – che favorisca nuove occasioni di aggregazione in spazi della città lontani dai circuiti tradizionali, aumentandone l’attrattività e promuovendo processi di inclusione e coesione sociale anche attraverso l’utilizzo di un linguaggio equo e inclusivo.

Grande importanza sarà attribuita a tutti quei progetti in grado di garantire lo scambio interculturale, attivando percorsi partecipativi che abbattano i fattori di marginalità per una migliore accessibilità ai luoghi della cultura e la riduzione di pressioni ambientali e sociali.

Le proposte presentate, inoltre, dovranno garantire il principio di uguaglianza in tutte le sue espressioni, promuovere la parità di genere ed essere contro ogni forma di violenza e discriminazione, secondo i valori democratici sanciti dalla nostra Costituzione.

Qui tutte le informazioni utili

RED

Vai alla mappa